Vi presento una ricetta semplice da realizzare e ideale per una pausa pranzo fuori casa. I burger vegetariani che andremo a preparare possono considerarsi un piatto unico perché contengono verdure, cereali e legumi. Si tratta di una soluzione valida per riciclare gli avanzi, non a caso è compresa nel trittico di ricette salvatempo presentate a questo link, da realizzare a partire da un’unica preparazione di base, l’orzotto di carote e porri che potete trovare qui.
Ingredienti per 2 persone:
- orzotto di carote e porri avanzato come da ricetta a questo link: circa 1/3
- lenticchie secche (io ho utilizzato quelle di Castelluccio di Norcia IGP): 100 g
- sedano bianco: 1/2 gambo
- aglio: uno spicchio
- acqua: q.b.
- brodo vegetale: q.b.
- olio extravergine d’oliva: q.b.
- prezzemolo tritato: q.b.
- farina di mais (facoltativa): q.b.
- sale e pepe: q.b.
Per ridurre i tempi di preparazione sarebbe utile disporre di lenticchie già pronte, cucinate contemporaneamente all’orzotto. In alternativa potete sostituire 100 g di lenticchie secche con un barattolo di lenticchie lessate, in tal caso è necessario (e salutare!) scolarle e risciacquarle bene sotto acqua corrente.
Per cucinare in casa le lenticchie è necessario versarle in un tegame (possibilmente di coccio) dopo averle precedentemente lavate, coprirle con poca acqua (circa un centimetro d’acqua al di sopra dei legumi), aggiungere il sedano tagliato a pezzetti e lo spicchio d’aglio intero (che poi toglierete). Lasciate sobbollire e rabboccate di tanto in tanto con brodo caldo non appena le lenticchie iniziano ad asciugarsi. Dopo circa 20-30 minuti (verificate le indicazioni in etichetta) le lenticchie saranno pronte. Spegnete il fuoco, se necessario scolate, e solo a questo punto condite con olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
Una volta pronti potete mescolare l’orzotto avanzato e le lenticchie. Nel caso il composto risulti troppo “slegato” potete frullare qualche cucchiaio di orzotto e lenticchie, eventualmente aggiungere una spolverata di farina di mais e amalgamare il tutto. Versate la preparazione un una teglia rettangolare a bordi bassi, rivestita con carta da forno. Stendete bene il composto che dovrà raggiungere uno spessore di un paio di centimetri. Fate raffreddare e poi conservate in frigorifero per almeno 2 ore. Terminato il tempo di riposo estraete la teglia dal frigo e con l’ausilio del coppapasta ricavate 8 piccoli burger che farete dorare su entrambe i lati in una padella antiaderente con un filo d’olio. Servite con prezzemolo fresco e una spolverata di sale e pepe.
Presto pubblicherò la terza e ultima ricetta salvatempo a base di orzo!
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